Il Ciclo dell' Acqua

L’utilizzo dell’acqua come sorgente di ausilio all’efficienza energetica delle unità di condizionamento è stato, per anni, ingiustamente demonizzato, anche dagli addetti ai lavori, che tutt’ora lo chiamano impropriamente “consumo”.

La parola consumo, tecnicamente, è inappropriata.
Si consuma la benzina in un’automobile, in quanto fonte unica di energia in un motore a combustione interna; invece l’acqua utilizzata per la condensazione del refrigerante non si consuma né si inquina, semplicemente viene restituita al “ciclo dell’acqua” a temperatura diversa, al punto da poterne sfruttare il calore residuo per usi domestici, come fluido primario in un accumulo di acqua calda sanitaria.

Ciò che nelle nostre macchine si consuma realmente è l’energia elettrica, in misura tanto minore quanto più la temperatura dell’acqua utilizzata è bassa, e con un’altissima efficienza data dalla proverbiale tecnologia Twin Rotary TOSHIBA.